Condizionatori: consigli per le pulizie d'autunno

Clima, clima delle mie brame
[ 15/10/2023 ]  

Una corretta manutenzione dopo l’intenso uso estivo è utile e salutare: funzionano in modo più efficiente e fanno circolare aria più pulita. Da tempo non li usiamo solo per raffrescare le giornate di calura estiva, in questa stagione ci regalano un piacevole tepore rendendo confortevole l’ambiente domestico ai primi freddi in alternativa o di supporto agli impianti di riscaldamento: parliamo dei condizionatori di casa. Il segreto per farli funzionare sempre bene, anche in inverno, e in maniera efficiente, cioè senza sprechi energetici, è averne cura. Come? Con una pulizia approfondita e una manutenzione periodica; ed è ottobre, alla fine della stagione di intenso lavoro estivo, il momento più adatto. Da Daikin, tra i più noti brand della climatizzazione, i consigli per le pulizie d’autunno del nostro impianto di condizionamento.

Lo split, ovvero l’unità interna

Prima di mettere mano agli apparecchi è necessario staccare la corrente in casa tramite il contatore, per scongiurare ogni pericolo di scossa e mettere allo stesso tempo in sicurezza l’impianto. Partiamo dalle unità interne, gli split, che fanno circolare l’aria - fresca o calda - nelle stanze. Per iniziare, solleviamo il pannello anteriore frontale dell’unità e con un aspirapolvere o una spazzola a setole morbide rimuoviamo delicatamente polvere e ragnatele che possono essersi accumulate all’interno. In questa fase è importante prestare la massima attenzione a non urtare o danneggiare le alette particolarmente sottili e delicate. Tolta l’eventuale polvere, possiamo rimuovere con un panno umido e sempre con delicatezza lo sporco residuo. Prima di riposizionare il pannello assicuriamoci che tutto sia asciutto. La scocca dello split si può pulire esternamente con detersivi non abrasivi e aggressivi, anche utilizzando una miscela di aceto e bicarbonato, che rimuove lo sporco in profondità.

Filtri puliti, aria di qualità 

I filtri del condizionatore trattengono le impurità che viaggiano nell’aria: se non vengono ripuliti il pericolo è che le stesse particelle tornino in circolazione, rendendo gli ambienti chiusi anche più inquinati di quelli esterni. Come pulire correttamente questi componenti senza fare danni? Solleviamo di nuovo il pannello frontale ed estraiamo i filtri; eliminiamo la polvere accumulata (con un panno o l’aspirapolvere) e poi mettiamoli a bagno in acqua tiepida per una decina di minuti senza usare detersivi aggressivi che potrebbero danneggiarli; sciacquiamo delicatamente e lasciamo asciugare prima di riposizionarli nello split. La stessa operazione può essere fatta per pulire i filtri che deodorano e antiallergici eventualmente presenti, che in genere devono essere sostituiti ogni 3 anni.

Non dimentichiamo l’unità esterna 

Il grosso motore posto all’esterno dell’abitazione è ovviamente preda delle intemperie e diventa deposito di polvere, sporcizia, foglie e quant’altro che sia opportuno rimuovere periodicamente, usando un panno per pulire l’intera macchina, facendo attenzione alla griglia esterna che non bisogna rimuovere.

Una corretta manutenzione e la pulizia periodica del nostro condizionatore non solo ci garantiranno un funzionamento ottimale, una buona qualità dell’aria in circolazione, il giusto comfort termico in casa: permetteranno anche di mantenere l’efficienza energetica dell’apparecchio, evitando inutili sprechi di energia e di costi in bolletta; e favoriranno una buona e lunga vita al nostro impianto di climatizzazione. 


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