Guida alla scelta del frigorifero

In cucina ci penso io
[ 14/07/2022 ]  

La tecnologia della conservazione dei cibi ha avuto negli ultimi anni un rapidissimo sviluppo, esattamente come tutti gli altri elettrodomestici della casa. Sebbene sia considerato da molti come un oggetto “sempre uguale” a sé stesso a partire dalla sua invenzione, in realtà  dietro la porta di un frigorifero, oggi, si nascondono decine e decine di nuovi brevetti e innovazioni. Partiamo dal presupposto che “uno non vale l’altro”. Concetto sempre valido per qualsiasi prodotto, a maggior ragione quando si parla di elettrodomestici “alpha”, ovvero basilari, importanti, dei quali non si può fare a meno e sui quali è utile investire. Il frigorifero è infatti quell’oggetto che si prende cura di ciò che mangiamo e beviamo: facendo bene il suo lavoro evita sprechi e congestioni. 

Dividiamo principalmente i frigoriferi in due grandi categorie: doppia porta e combinati. I primi dispongono di un freezer capiente posto nella parte bassa, comodo per le dimensioni ma probabilmente meno accessibile a persone anziane che non possono piegarsi molto. La seconda categoria invece è formata da quei prodotti che hanno il vano congelatore posto in alto, più piccolo ma pratico e a portata di mano. Se appartenete alla categoria di persone che non utilizzano molto cibi congelati, è sicuramente preferibile acquistare un frigo combinato. 

Un’altra grande divisione di questi prodotti è quella, netta, tra libera installazione e incasso. Se avete uno spazio in cucina “libero” (appunto) da mobili la prima categoria è quella che fa per voi, se invece dovete inserire il frigorifero all’interno di una struttura (solitamente facente parte della cucina), allora parliamo di incasso. Questi prodotti sono per la loro stessa natura più stretti, meno profondi e quindi dotati di una capienza inferiore. Per ragioni di spazio, inoltre, sono quasi sempre “statici” e non dispongono della tecnologia no-frost (anche se alcuni brand come Samsung hanno portato grandi innovazioni anche in questo campo, vedi il loro frigo da incasso F1RST total no-frost).  I frigoriferi ventilati, infatti, riescono a raffreddare senza formare il classico strato di ghiaccio sulle pareti.

Larghezza, lunghezza e profondità di un frigorifero a libera installazione possono variare, e di tanto. Per questo motivo, prima di pensare all’acquisto finale è necessario prendere le misure esatte dello spazio che intendiamo occupare, pensando anche all’eventuale apertura della portiera. Ricordiamo, inoltre, che le portiere dei frigoriferi con display esterno possono essere invertite solo dalla casa madre perché l’operazione è molto complicata e potrebbe influenzare il corretto funzionamento del prodotto. 

Una volta catalogati secondo i tre criteri principali, come si distinguono e differenziano tutti i vari modelli? Un fattore importantissimo da considerare è il consumo energetico. Dopo la “rivoluzione” delle classi avvenuta non molto tempo fa, oggi i frigoriferi vanno dalla classe A alla G. Nell’etichetta è utile capire quanti sono i Kw di consumo medio annuo, ed eventualmente moltiplicarli per il costo al Kw del vostro abbonamento energia di casa. Le differenze tra una classe e l’altra non sono abissali, anzi, ma passare da una categoria A a una G potrebbe farvi risparmiare qualche decina di euro all’anno, che moltiplicate per la vita media di un elettrodomestico non sono pochi e potrebbero presto erodere il risparmio di un modello su un altro più performante. 

Parlando delle varie tecnologie che sono arrivate sul mercato negli ultimi tempi, segnaliamo che alcuni frigoriferi oggi hanno lo scomparto freezer “indipendente”, ovvero può essere spento, variato nella temperatura o addirittura convertito a frigo in base alle nostre esigenze. La ventilazione del frigorifero può essere unica o doppia, quest’ultima nel caso freezer e frigo abbiano due circuiti indipendenti. Si tratta di una tecnologia preferibile perché non mescola i due flussi d’aria, e sebbene non esista un modo per guardare all’interno dello chassis del prodotto, vi sveliamo un semplice trucco per capirlo. Se sbattendo la portiera del frigorifero, la porta del freezer tende ad aprirsi leggermente, significa che l’impianto di ventilazione è unico e non indipendente. 

Esistono altre tipologie di frigoriferi disponibili sul mercato, come ad esempio i monoporta. Per chi non fosse interessato al freezer (o magari ha già un congelatore a pozzo), è possibile acquistare un frigo dotato di un solo scomparto interno. Quello, appunto, che va dai +4 gradi ai +6 gradi celsius. 

Chi avesse necessità di tanto spazio, invece, può optare per i cosiddetti americani, dalla larghezza sempre molto generosa. Gli amici d’oltreoceano, si sa, sono sempre esagerati nelle dimensioni, ed ecco il motivo di questo nome particolare. Negli americani c’è infatti una doppia portiera che si apre verso l’esterno, a volte con un grande congelatore laterale, altre volte disposto nella parte bassa dell’elettrodomestico. 

La capacità di contenere cibi si misura sempre in “litri”. A titolo esemplificativo possiamo equiparare 100 litri di spazio a 5/6 borse della spesa. Un frigo da 400 litri, in pratica, riesce a contenere fino a 20 borse piene di cibo.

Un consiglio per il corretto funzionamento: non riempitelo mai all’eccesso. Ogni frigorifero (i ventilati, in particolar modo), ha bisogno di spazio per far passare la corrente di raffreddamento, e se questa non è abbastanza non riesce ad abbassare la temperatura in modo uniforme. 

I modelli top di gamma più avanzati, infine, sono dotati anche di filtri per la purificazione interna dell’aria, fattore che migliora la conservazione e diminuisce la probabilità di proliferazione batterica all’interno degli ambienti chiusi e umidi del frigo. 

Questa guida votata alla scelta del frigo perfetto non intende, ovviamente, indicarvi quale sia il modello a voi più adatto. Piuttosto ha lo scopo di far capire che, dietro a quelle portiere d’acciaio un po’ tutte uguali, si nascondono tante tecnologie diverse che vanno conosciute, ponderate e infine scelte in base alle proprie esigenze.


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