Io sono ecologico perché... Sfatiamo qualche falsa credenza

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[ 20/12/2019 ]  

"Io sono ecologico perché...!" è il vademecum di MCE Lab, la piattaforma dedicata al comfort residenziale promossa da MCE Mostra Convegno Expocomfort, creato per sfatare alcune false credenze sul presunto comportamento ecosostenibile nella vita di tutti i giorni.

"Con le nuove lampadine posso lasciare la luce accesa anche per ore, tanto consumano poco".
Vero, ma solo se le lampadine sono a LED: lasciare la luce accesa per niente è comunque uno spreco. Se poi le lampade sono alogene il consumo è di 80 volte superiore a parità di lumen: un risparmio quotidiano di 2 euro significa oltre 700 euro all'anno!

"Faccio la doccia anziché il bagno, così sono ecologico".
Sì, ma solo se non facciamo scorrere l'acqua per oltre 5 minuti, altrimenti consumiamo inutilmente 12 litri di acqua al minuto, oltre all'energia necessaria a scaldarla.

"Adesso che ho la lavastoviglie consumo meno acqua e risparmio".
Certo, ma solo se si puliscono preventivamente piatti e stoviglie, in modo che si possa usare un programma che lava a bassa temperatura: consumerà meno acqua e meno energia, e soprattutto la lavastoviglie va sempre accesa quando è a pieno carico.

"Per fare la spesa uso solo sacchetti riciclabili, così non inquino".
Corretto, ma solo in parte, giacché si deve comunque considerare l'energia usata per produrli e smaltirli. Per essere rispettosi dell'ambiente è molto meglio utilizzare quelli in stoffa, più resistenti e utilizzabili un maggior numero di volte. Esistono anche in versioni impermeabili per un impiego in tutte le stagioni. Inoltre sono ripiegabili, comodi e si infilano facilmente in borsa.

"Ho impostato la temperatura dell'acqua della mia caldaia per il riscaldamento a 70°C, così la casa si scalda più in fretta e consumo meno".
Sbagliatissimo: per consumare meno è importante sfruttare il meno possibile le prestazioni della caldaia, utilizzando i termostati ambientali per mantenere i locali a una temperatura il più possibile uniforme fra i 18 e i 20 gradi (senza grandi escursioni termiche nelle diverse ore del giorno).

"Ho impostato la temperatura dell'acqua calda sanitaria a 60°C così è bella calda e al massimo la miscelo con quella fredda".
Niente di più errato: è inutile scaldare l'acqua ad una temperatura eccessiva, non ci guadagna il comfort, né il portafoglio, né lambiente, ma solo le aziende fornitrici di gas ed elettricità. E la caldaia così dura anche meno.

"Adesso che ho installato le valvole termostatiche ai caloriferi le regolo frequentemente per modificare la temperatura desiderata, così risparmio".
Ecco un altro errore madornale: le valvole termostatiche permettono di avere un maggior grado di comfort e di risparmiare proprio perché si autoregolano in funzione della temperatura desiderata in ogni singolo locale. L'uso ottimale e il clima ideale si ottengono con l'osservazione della temperatura in ogni locale e con la regolazione delle valvole: la temperatura del calorifero non è importante e si autoregola in funzione delle condizioni climatiche interne ed esterne. Più la temperatura è mantenuta costante e maggiore sarà il risparmio.

"Ho coperto i caloriferi con strutture in legno, che è un prodotto naturale".
Sbagliato: qualsiasi copertura dei caloriferi ne limita il moto convettivo: così il riscaldamento degli ambienti è reso più difficile e i consumi aumentano in maniera significativa.

"Lascio gli elettrodomestici accesi anche quando non li uso per molto tempo perché tanto in modalità stand-by non consumano".
No! In base a una ricerca Avvenia sembra che si possa arrivare a sprecare 80 euroogni anno se non si stacca ad esempio la spina di un piccolo impianto stereo. Centoventi saranno invece gli euro dilapidati con il pc sempre collegato: un computer acceso circa nove ore al giorno può infatti consumare fino a 175 kWh in un anno. Impostando l'opzione di risparmio energetico il consumo scende del 37% e si evita l'emissione di circa 49 kg di CO2.

"Lavo tutto a 60°C così viene più pulito, tanto la lavatrice in classe A consuma poco".
Ancora un cartellino rosso: primo perché alcuni tessuti potrebbero rovinarsi, secondo perche non è la temperatura che permette il miglior risultato, quanto i cicli di lavaggio, e sebbene le lavatrici in classe A consumino meno, l'energia usata per scaldare l'acqua oltre i 30°C è comunque uno spreco.

MCE Lab, l'osservatorio sul vivere sostenibile promosso da MCE - Mostra Convegno Expocomfort, è lo spazio che da quest'anno produce e mette a disposizione dei cittadini approfondimenti sui temi dellinnovazione, dell'efficienza energetica, della sostenibilità ambientale, delle energie rinnovabili, della climatizzazione e del design. I contenuti sono prodotti, selezionati e varati a cura di un comitato scientifico composto da esponenti del mondo accademico e associativo.


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Immagine Io sono ecologico perché... Sfatiamo qualche falsa credenza 1


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