C'e' convenienza e convenienza
Ben ritrovati dal vostro Gianni, il commesso di un negozio di prossimità.
Nella scorsa puntata abbiamo parlato di quanto sia importante, per noi operatori del negozio di prossimità, instaurare un rapporto di fiducia col cliente. Oggi, invece, vorrei parlarti di “convenienza”. Una parola che, spesso, viene travisata.
Quando ci dicono “convenienza” pensiamo ad una cosa sola: il prezzo. In effetti, un prodotto conveniente è quello che ci porta un vantaggio economico. Tuttavia, non sempre il prezzo più basso è quello più conveniente. Ti sarà sicuramente capitato di cercare quale venditore offrisse lo sconto maggiore sul prodotto che ti sarebbe interessato, sicuramente dalla tua ricerca sarà venuto fuori che “conveniva” comprarlo on-line. Ma siamo davvero sicuri che cliccando sul prodotto che ti interessa avrai fatto la scelta giusta? Se non fosse davvero ciò di cui hai bisogno, a che importa averlo ad un prezzo scontato?
Faccio un esempio: l’altro giorno è venuta da me una signora – sul disperato andante – perché dopo aver girato tutti i centri commerciali della zona non era ancora riuscita a trovare un frigorifero da incasso della misura corretta. Tutte le persone con le quali aveva parlato fino a quel momento le avevano consigliato di togliere il mobile da incasso perché la misura che cercava non era “standard” e non avevano soluzioni da proporle, se non quella di comprare un frigorifero a libera installazione. La povera signora si era fatta aiutare dai nipoti a cercarlo su internet, ma – giustamente – non si fidava di comprarlo “alla cieca”. Allora sono andato a casa della cliente a prendere le misure, ho cercato a catalogo quali frigoriferi potessero andare bene e, alla fine, le ho fatto spendere persino meno di quanto si era immaginata.
Storie come queste ce ne sono una quantità, a volte ci si ferma di fronte al fatto che noi “del negozietto sotto casa” non abbiamo una vetrina ampia o un’esposizione enorme, ma – vi garantisco – siamo disposti a farci in quattro per accontentare un cliente.
Anche le tempistiche sono importanti, se vogliamo parlare di convenienza. Perché un conto è farsi un’idea della cifra che dovrai spendere, ben altro quando hai urgenza di avere un prodotto e di essere consigliato per il meglio. In questi casi, meglio preferire un negozio di prossimità ad una grande catena, o all’on-line, perché – come ti sarà sicuramente capitato – a volte le consegne slittano, tardano, i corrieri dicono di non aver trovato nessuno, insomma tutta una serie di inconvenienti spiacevoli che non valgono il risparmio di denaro. E in caso di problemi, sapere con chi poter parlare è importante. La signora dell’esempio di sopra, se avesse un dubbio, potrà cercarmi facilmente e io la aiuterò.
Un’altra bella cosa di cui spesso si parla, ma senza darle il giusto peso, è l’esperienza d’acquisto. Una volta, quando il mondo non era così frenetico, il nuovo elettrodomestico veniva accolto in famiglia come un’opportunità, più che un fastidio. Mi ricordo, quando ero piccolo, che mio papà mi ha portato nel negozio di elettrodomestici vicino casa (allora c’erano solo quelli) per comprare una nuova lavatrice, dato che la mamma si lamentava sempre del rumore e del fatto che “camminasse” per casa quando andava in centrifuga. Ricordo ancora quella mattina, di sabato, in cui il commesso ci ha spiegato tutte le nuove funzioni dell’ultimo modello uscito dalla “Sangiorgio”. Forse è lì che ho deciso di fare questo mestiere, perché quel signore ci stava vendendo le urla di felicità di mia mamma, gli occhi pieni di orgoglio di mio papà e stava regalando a me un’esperienza unica.
Anche questo è convenienza. Unire l’utile al dilettevole, farsi accompagnare per mano da chi è del mestiere. Ormai siamo abituati che con un tutorial su YouTube puoi costruire un’astronave, ma abbiamo dimenticato quanto possa essere piacevole parlare con una persona appassionata del proprio lavoro.
Dal vostro Gianni, per oggi, è tutto. Alla prossima!
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