JAGUA, ecco i segreti del ferro da stiro
Stirare oggi non è più una mansione solo femminile, ma che sia lei o lui a occuparsene, è pur sempre una faccenda faticosa, e di una certa importanza. Da come abbiamo stirato dipende il nostro look e come ci presentiamo in “società”. Vi immaginate come sarebbe recarsi a un colloquio di lavoro come se foste appena usciti dalla centrifuga, con camicia o abito spiegazzato? O andare da un medico e trovarsi di fronte il professionista in camice accartocciato? Certo, la qualità della persona non dipende dalle pieghe del suo abito, ma di sicuro - specialmente a un primo sguardo - l’effetto spiegazzato non aiuta. Del resto la tecnologia ha alleggerito da tempo l’incarico: archiviato il ferro a secco, oggi i sistemi stiranti impiegano il vapore. In sostanza, il meccanismo è questo: il ferro emette vapore che inumidisce il tessuto, ammorbidendolo, e poi la piastra, con il calore, asciuga e stende la piega, lasciando una superficie liscia e ordinata.
Le regole fondamentali di Jagua
Oltre a essere piacevole e comodo da impugnare, l’apparecchio da usare per stirare deve avere alcune caratteristiche che assicurino il miglior risultato con la minor fatica. Jagua, l’azienda interamente dedicata alla produzione di apparecchi per lo stiro, che ha acquisito il comparto di produzione dello storico marchio svizzero Jura, progetta i suoi apparecchi secondo regole ben precise. Eccole.
La piastra. È interamente in acciaio massiccio cromato, perché garantisce una efficace stiratura e grande scorrevolezza su tutti i tessuti, è facile da pulire e ha una durata illimitata nel tempo.
Il calore. La distribuzione deve essere omogenea su tutta la piastra, in particolare sulla punta, poiché calda facilita la stiratura di maniche, polsini, colletti, compresa la temuta ‘area bottoni’.
Il vapore. Proprio perché facilita lo stiro, ammorbidendo il tessuto e le pieghe, deve essere ben erogato dalla piastra. Per questo Jagua ha studiato una particolare distribuzione dei fori di uscita, concentrandoli sulla parte anteriore della piastra e lasciando quella posteriore integra per meglio asciugare il tessuto, fissando l’effetto stiratura.
Potenza del vapore. La maggiore intensità è adatta a trattare tessuti pesanti, mentre quelli delicati richiedono minor potenza. I ferri da stiro Jagua possono regolare l’intensità da 0 a 120 grammi/minuto ( gr/min è il sistema di misura del vapore erogato). Inoltre, alcuni modelli sono equipaggiati con il getto di vapore frontale - Vaporspray - più umido di quello erogato dalla piastra, per intervenire su pieghe particolarmente ostinate.
Risparmio energetico. L’energia elettrica nel ferro serve per scaldare la piastra e mantenerla in temperatura, pertanto è bene tarare la giusta potenza elettrica; l’eccesso sarebbe uno spreco. Jagua ha studiato il miglior rapporto prestazione-consumi.
Peso. Il ferro deve avere un giusto peso. Per Jagua non deve essere troppo leggero, costringe a ripassare più volte la zona da stirare, né troppo pesante, è una inutile fatica. Ma è importante: il peso del ferro si deve sempre accompagnare con una eccellente piastra, il facile scorrimento impedisce di esercitare forza ed evita l’affaticamento dell’utente.
Le gamme
L’azienda produce esclusivamente apparecchi per lo stiro, che progetta in Svizzera e costruisce in Europa. Jagua propone la serie C-line con quattro modelli di ferro da stiro, e la gamma D-line con due sistemi stiranti con caldaia. Tutti gli apparecchi sono dotati di punta riscaldata e sistema anti-drop, che impedisce il gocciolamento della piastra sul tessuto durante la stiratura. Per tutti la piastra è garantita 5 anni. Funzionano con acqua del rubinetto e sono progettati e costruiti per durare nel tempo, ogni piccola parte che compone il ferro può essere sostituita attraverso la capillare rete di assistenza Jagua, senza bisogno di buttare tutto l’apparecchio. La periodica decalcificazione della camera di evaporazione, cuore dell’apparecchio, eseguita presso il centro di assistenza tecnica autorizzato rimetterà a nuovo il ferro da stiro.
Galleria fotografica
Condividi questa pagina :
